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Il FAI (Fondo Ambiente Italiano) è tra le più importanti fondazioni italiane che si occupano di salvaguardia, tutela e valorizzazione del patrimonio storico e artistico del nostro Ppaese. Nata nel 1975 da un’idea di Elena Croce, figlia del filosofo Benedetto Croce, negli anni l’organizzazione ha acquisito numerosissimi beni storici e naturalistici donati, ereditati o dati in gestione da privati cittadini o dallo Stato. Si ispira all’organizzazione britannica National Trust for Places of Historic Interest or Natural Beauty, nata nel 1895 con scopi simili. Il FAI ha acquisito il suo primo bene naturalistico nel 1976, un terreno di oltre 1000 metri quadrati sull’isola di Panarea, grazie al quale la fondazione è riuscita a salvaguardare l’ecosistema dell’isola evitando speculazioni e lottizzazioni.
Quali sono i beni tutelati dal FAI
Oggi fanno parte del patrimonio del FAI 68 beni di cui 52 aperti al pubblico, a cui se ne aggiungono sempre di nuovi. Tra questi troviamo il castello di Avio in Trentino, l’Abbazia di San Fruttuoso in Liguria e lo stupendo castello della Manta in provincia di Cuneo, ma anche ville, giardini, luoghi di preghiera e aree naturalistiche.
Cosa potete fare per contribuire all’iniziativa
Chiunque può partecipare alla crescita e alle attività dell’organizzazione diventando socio. Con pochi euro al mese, gli associati beneficiano di ingressi a prezzi speciali a oltre un migliaio tra eventi culturali, mostre, giardini, castelli, gallerie d’arte. Inoltre per loro l’ingresso a tutti i beni tutelati dal FAI è completamente gratuito. Chi invece vuole partecipare in maniera più attiva può offrirsi come volontario e trasformare la propria passione per l’arte in un valore comune. I volontari si occupano di accoglienza del pubblico nei beni tutelati dal FAI, di raccogliere le iscrizioni dei soci. Chi è esperto di storia dell’arte o di natura può essere impiegato in qualità di guida o come insegnante per le numerose attività di formazione promosse dall’organizzazione.
Cosa sono le giornate del FAI
Oltre all’acquisizione, alla tutela e al restauro del patrimonio culturale, il FAI si occupa di numerose altre iniziative. In particolare, dal 1993 organizza le giornate FAI con cui offre a chiunque l’opportunità di visitare numerosissime località di interesse storico, artistico e naturalistico. Nella stessa occasione vengono organizzati incontri, visite guidate ed eventi aperti anche a chi non è socio.